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Custodire e non adeguarsi

Capita di leggere preghiere dei fedeli che fanno nascere quanto meno dubbi. Meglio evitarle, se possibile, e pregare come facevano i nostri nonni che si fidavano ciecamente della Chiesa.



Mi era stato chiesto di preparare le “preghiere dei fedeli” per la Festa del nostro patrono. Allora, prima di tutto una per la Chiesa, poi una per il Papa, una il vescovo,... era il mio ordine mentale. Per evitare di scrivere  stupidaggini proprio nella prima di esse ho cercato idee in internet. Gran parte delle preghiere dei fedeli che ho trovato sulla Chiesa erano tutte per dire “come” dovesse essere e “cosa” dovesse fare.

Dunque: “impari a essere povera”, “si apra al mondo”,  “capisca le esigenze dei giovani”, “non cerchi la gloria umana” e via sullo stesso genere, evitando di riportare il peggio, perchè rasentava l'eresia. Alla base di quelle preghiere sembra di capire che per molti fedeli la Chiesa stia errando o si sia smarrita, tanto che si sentono in dovere di consigliarLe cosa deve fare e come deve essere. Pregano addirittura perchè avvenga quello che dice il mondo e non perché avvenga quello che la Chiesa dice.

La Chiesa non è confusa. Sono gli uomini a esserlo e questi non bisogna ascoltare. E lo Spirito Santo continua a operare grandiosamente. Ora come all’inizio. La Chiesa è sopravvissuta a duemila anni di storia. Ha visto martiri, invasioni barbariche, le peggiori eresie, scismi, protestanti, la confisca dei propri beni, l’anticlericalismo più feroce, la Breccia di Porta Pia, nuove religioni, modernismo, satanismo di massa, gente alla deriva… e non è stata mai annientata. Nessuno Stato normale sarebbe resistito tanto tempo a urti così continuativi e così duri. Tranne la Chiesa.  Mi pare sia chiaro il concetto e perché sia proprio così. Il non praevalebunt vale ancora oggi.

Il popolo in passato si è sempre fidato e ha seguito umilmente e coraggiosamente la Chiesa, spesso dando anche il sangue. La Chiesa è custode del depositum fidei che le ha dato Gesù e non si deve aprire a niente e a nessuno. Pensate che disastro se a ogni cambiamento dei tempi (e in duemila anni immaginate quanti ce ne ce ne sono stati!) la Chiesa doveva adeguarsi a essi. Così sarebbe una banderuola e prima o poi si sarebbe avvitata dentro le stesse mode passeggere: ma per fortuna non è stato così. Lei è custode della Fede. Sono invece il mondo, i giovani, i poveri, i ricchi…  che se si vogliono salvare e vivere in grazia devono aprirsi alla Chiesa, amarla e seguirla in tutto quello che dice. Uscire da questo presupposto è pericoloso.

Per quanto mi concerne io ho staccato internet e scritto una preghiera per la Chiesa perché tutti i fedeli e i sacerdoti possano amarla, seguirla e difenderla e perchè tutti si rendano conto che fuori da essa non c’è salvezza e che vengano da Lei illuminati. Ascoltaci o Signore.

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