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Almeno per me


Sono sempre più frequenti le pubblicità in cui si vede un giovane stracontento perché compra roba con la carta di credito. Mi sono sempre chiesto cosa c’è da essere contenti nello spendere i soldi e ridurre il proprio conto corrente (con questi chiari di luna, poi). Sì, uno è contento delle cose che compra, ma non credo di spendere i propri soldi. Diverso sarebbe se uno avesse una carta di guadagno tramite cui si ricevono i soldi (ma questa è fantascienza)… Restando in tema di stramberie moderne, un vignettista famoso ha detto che le Foibe sono uno strumento di propaganda (alla faccia delle migliaia di infoibati, per decenni nascosti perché avrebbero dato fastidio a qualcuno). Anche qui ci sono i negazionisti, ma, per molti, sono meno gravi di quegli altri (perché sono due le parti politiche in gioco). Alla notizia che le nascite in Italia sono tremendamente diminuite, da una Radio nazionale che pende da una certa parte politica, seguita da milioni di persone, il conduttore ha declamato “non mi importa nulla se l’Italia sparisce…”. Poi è arrivato l’allarme Africa relativamente al Coronavirus. Nel Continente Nero sono tantissimi i cinesi che vanno e vengono dalla Cina, e qui i controlli e strutture, purtroppo, lasciano un po’ a desiderare. Chi lo sa, lo sa. In alto lo sanno. Ma non mi pare di aver sentito: “lasciamo perdere per un po’ la politica e i relativi sporchi giochi, lasciamo perdere pure Salvini e il suo dannato processo, e facciamo attenzione a chi entra dall’Africa. Magari per un po’ non facciamo entrare proprio tutti: in ballo c’è la salute degli italiani”. Nessuno lo ha detto e non mi pare che gli sbarchi siano bloccati. Permettetemi un po’ di moralismo: quando tutti sapevano la Verità le stramberie erano ridotte (i figli erano di più, l’Italia era amata, qualcuno la difendeva anche…). Da quanto ci sono più verità (e dunque nessuna verità) tutto è divenuto triste e brutto. Almeno per me.



Il Pio

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