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Ma possiamo vincere la guerra noi / 2?


Ho ritrovato alcune notizie di qualche anno fa, ma ancora calde come fossero uscite or ora dal forno dell'assurdo e dello strampalato. Ho messo ovviamente le fonti dove sono state pubblicate e così si capisce che difficilmente sono fake news. Notate bene: fanno male e consiglio la lettura a un pubblico adulto. Alla fine capirete il motivo del titolo che ho messo a questo post... Aiutiamoci, qui finisce male!

Gli apostoli non avevano un registratore! 


"Risponde padre Sosa (il Capo dei Gesuiti, ndr): "Intanto bisognerebbe incominciare una bella riflessione su che cosa ha detto veramente Gesù. A quel tempo nessuno aveva un registratore per inciderne le parole. Quello che si sa è che le parole di Gesù vanno contestualizzate, sono espresse con un linguaggio, in un ambiente preciso, sono indirizzate a qualcuno di definito"" (Matteo Matzuzzi, Ilfoglio.it 22/2/2017)

Sacerdote: "Al Credo non ci credo!" 
"Cronache dalla neo Chiesa: «Io al Credo non ci credo». I fedeli della chiesa di San Rocco di Torino, radunati per la messa di mezzanotte si sono lasciati sfuggire una risatina di complicità. E così il parroco, don Fredo Olivero, ha annunciato in sostituzione il canto Dolce sentire. Insomma: un canto ispirato al Cantico delle creature come sostitutivo del Credo, che rappresenta l’ossatura fondante della fede di ogni battezzato… Don Fredo attacca per primo: «Sapete perché non dico il Credo? Perché non ci credo». Risate dei fedeli. Poi riprende: Se qualcuno lo capisce…, ma io dopo tanti anni ho capito che era una cosa che non capivo e che non potevo accettare. Cantiamo qualche cos’altro che dica le cose essenziali della fede». (Andrea Zambrano, Lanuovabq.it, 30/12/2017)" 

Una favoletta da presepe

"A Genova ad esempio un altro prete di frontiera, ma con rubrica fissa su Repubblica, don Paolo Farinella, ha annunciato dalle colonne del giornale di aver cancellato per quest’anno la celebrazione del Natale, del 1 gennaio (Maria Madre di Dio) e del 6 gennaio, l’Epifania. In pratica ha detto no alle feste comandate. Perché? Perché il Natale è diventata «una favoletta da presepe con ninne-nanne e zampogne, esclusivo supporto di un'economia capitalista e consumista, trasformando l'intero Cristianesimo in “religione civile”». (Andrea Zambrano, Lanuovabq.it, 30/12/2017)"

Il demonio è solo un'invenzione.
Abbiamo creato figure simboliche, come il diavolo, per esprimere il male. Anche i condizionamenti sociali rappresentano questa figura, ci sono persone che si comportano così perché c'è un ambiente dove è molto difficile fare il contrario”. E' l'ultima risposta che padre Arturo Sosa Abascal, da pochi mesi Preposito generale della Compagnia di Gesù, dà al supplemento Papel del Mundo, ... “Dal mio punto di vista”, ha spiegato padre Sosa, “il male fa parte del mistero della libertà. Se l'essere umano è libero, può scegliere tra il bene e il male. Noi cristiani crediamo che siamo fatti a immagine e somiglianza di Dio, per cui Dio è libero, ma Dio sempre sceglie di fare il bene perché è tutto bontà” (Matteo Matzuzzi Ilfoglio.it, 2/6/2017)

"Credete voi nella solidarietà?"

"Sabato 7 luglio Spett. Redazione di MiL, nella chiesa di San Giovanni Battista a Porto Recanati nella S.Messa prefestiva di Sabato 7 luglio il celebrante ha proposto la professione di fede sotto forma di domande all’ assemblea ma ci ha messo del suo: "credete nella solidarietà" ; "credete nell’ accoglienza" etc etc insomma ha fatto un manifesto e poi si è dimenticato della comunione dei santi e della risurrezione della carne...   
(blog.messainlatino.it)”

"Credete voi nella chiesa accogliente?"

“Sabato 14 luglio con un'altra email lo stesso fedele difatti ci ha informato: "Pure questa sera a Porto Recanati alla messa prefestiva nella chiesa di San Giovanni Battista, la professione di Fede è stata sostituta con un manifesto politico-sociale. Neanche l’ombra della comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne la vita eterna sostituiti con "credete nella chiesa accogliente" etc etc Con la vicina (anche lei dall'accento presumo forestiera come me) ci siamo detti: ma questo non è il Credo! Finito questo "manifesto" la signora che cura i canti ha preso il microfono e ha detto: "Reverendo facciamo la professione di Fede ?" Lui ha fatto cenno di no. A.T." (blog.messainlatino.it)”


Stramberie clericali
Cui prodest? Ma a chi giova tutto ciò? Forse al popolo di Dio? Forse a convertire i non cristiani, i dubbiosi, gli atei? A dare alle persone speranza, chiarezza, punti fermi...? E chi si prenderà la responsabilità se alcune anime si perderanno per queste stramberie clericali che nessuno ha contraddetto vigorosamente, come si sarebbe dovuto? (Il Pio).


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Maledetti!

Il discorso oggi è breve. So da sempre che un cristiano non può maledire nessuno. Ma, mi domando, se un sacerdote ha il potere di benedire, ...