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Ad alcuni fedeli…


Ad alcuni fedeli, naturalmente senza titoli e cultura, pare che la Chiesa ultimamente abbia molta premura per le donne diacono, per i migranti e veda tutti i poveri naturalmente santi, ma non per meriti e virtù proprie, ma come lo fossero di diritto e conseguentemente i ricchi naturalmente tutti cattivi a prescindere. Io ho sempre apprezzato il cristianesimo perché è una religione concreta, riguarda la vita e dà senso e spiegazione ad ogni aspetto della vita. Gesù per far capire il Regno di Dio parlava al popolo in parabole e non di massimi sistemi e solo i sapienti non lo capivano. Gesù per starci sempre vicino ci dà da mangiare e bere la Sua carne e il Suo sangue. La Sua Chiesa poi, ha sempre pensato alla vita e alla felicità dei suoi fedeli (anche quelli di altre religioni) e per loro ha creato opere buone, piccole o grandi, alcune delle quali restano in piedi anche oggi. Perché Essa viveva nella realtà, insieme ai suoi fedeli, sapeva i loro bisogni specifici e li voleva alla fine, tutti salvi (e così creava ospedali e scuole per i poveri, dava una degna sepoltura a chi non se la poteva permettere, assisteva i malati, alloggiava i viandanti, si inventava i Banchi di pietà per arginare l'usura, istruiva i fedeli, gli dava consolazione e speranza, regalava 
al popolo opere d'arte straordinarie e a gratis,... l'immagine di questo post raffigura Benedetto Cottolengo fondatore dell'omonima opera,  la Piccola Casa della Divina Provvidenza). Guardando la realtà di oggi, la cosa che appare più chiara è che il popolo—un tempo non lontano seriamente cristiano quasi al 100%—non sia più cristiano, non segua Gesù, non voglia ricevere i sacramenti, non viva cristianamente e poi catechismo e dottrina sono per tutti testi completamente sconosciuti (non dimenticati, si badi, sconosciuti, cioè ignoti, perchè sono decenni che nessuno glieli fa più conoscere). Donne diacono, migranti e poveri sono questioni indubbiamente importanti e da considerare, ma che non mi sembrano priorità urgenti per la Chiesa di oggi, a meno che Essa non abbia deciso che il suo interesse  primario sia quello di adeguarsi al mondo o confondersi con esso (ma non mi pare  che questo sia il core business voluto dal Suo Fondatore). E io devo confessare ai miei tre lettori un grande tormento che mi strazia il cuore, e la paura che la Chiesa possa essere ridotta ai minimi termini. Forse dovremmo pregare di più, forse così a Dio cesserà la collera contro di noi, gente indegna e ingrata.

Il Pio


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