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L’Idea

Preghiamo il Signore che illumini il buio della nostra mente e ci faccia capire la via da seguire e a cosa restare ancorati. Che sciolga i nodi che aggrovigliano le nostre idee… San Michele prega per noi. Pier Giorgio Frassati, prega per noi… 


Quello che oggi è triste da vedere non è tanto che chi ci governa pensa a altro che al bene della gente. Questo è per me di grande dolore, lo sapete, vi ho già rotto le scatole a sufficienza su questo argomento. Ma è sempre stato così, per cui a che serve intristirsi? A nulla, infatti e lasciate a me questa croce. Ma c’è di peggio. E’ ancor più triste vedere che c’è un medesimo modo di vedere tra chi scrive, fa politica, fa televisione, fa film, fa canzoni, fa insegnamento e tutto il popolo. Un modo di vedere la vita che non è umano. Non è un problema politico, ma un problema di vita. Non è un problema sociale, ma proprio di vita. Un modo intellettuale di vedere la vita che non è un modo di vivere sano, che non può essere del popolo che da sempre è sempre stato concreto e amante della concretezza. Un problema intellettuale per cui prevale l’idea sulla realtà. Conta più il pensiero di alcuni altolocati che la vita di tutti i giorni. Non voglio fare esempi. Ma se andate a fondo dell’idea “normale” di oggi, ma con sincerità e lontani da schieramenti politici e ideologici, con sincerità ribadisco, vedrete quella è una via che porta al nulla. Meglio, che porta al disastro umano, alla devastazione della normalità e della vita stessa. Al crollo della normalità per far prendere il posto a un’Idea. E quando si scrive “Idea” con la “I” maiuscola, sono sempre dolori. Per la gente normale, si capisce. Il brutto è che dalla mente degli intellettuali quell’Idea è entrata vincitrice nelle menti di tutti gli italiani in particolare e occidentali in generale. Un modo di vedere la vita che porta al suicidio della propria cultura millenaria e della Nazione. L’unico argine a questa rivoluzione intellettuale sarebbe solo il cristianesimo. Sarebbe tornare a essere un popolo cristiano, forte, indomabile, con un’identità chiara, proprio in quanto tale. Sarebbe l’avere Dio come riferimento e la Chiesa cattolica come alleata. Ma Gesù è proprio quello che l’Idea deve sostituire e la Chiesa è ciò che vuole chiudere. E così il verme solitario intellettuale sta bucando i cervelli di troppe persone. Preghiamo il Signore che illumini il buio della nostra mente e ci faccia capire la via da seguire e a cosa restare ancorati. Che sciolga i nodi che aggrovigliano le nostre idee… San Michele prega per noi. Pier Giorgio Frassati, prega per noi…
Il Pio

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