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Le vecchie coi rosari in mano.


E’ vero… Però c’è anche da dire una cosa. Fino a quando c’erano le vecchie che, con la corona in mano, recitavano il rosario in latino, senza capire minimamente una parola, a pappardella cioè, e andavano a messa anche qui, senza capire una parola (ma sapevano bene che Dio vedeva i loro cuori) la Chiesa era solida, produceva infiniti frutti, piccoli e grandi, le vocazioni erano considerevoli, i santi crescevano in numero esponenziale (che non significa che a quei tempi non c'erano le guerre, l'odio, i cattivi e che si viveva bene, tutti d'accordo). Ma il popolo era cristiano, difendeva la sua fede e la Sua Chiesa come fosse parte del proprio corpo e della loro vita. Ed è stato così fino a poco fa. Ora purtroppo quelle vecchie, sempre presenti e attive a milioni, miliardi per secoli nella Chiesa, che spesso dicevano il rosario fino ad un secondo prima di morire, non ci sono più, le ultime di loro che tenevano ancora stretta la corona in mano, non l’hanno potuta passare alle nuove generazioni, perchè queste non l’hanno voluta ricevere, non era forse di moda, c'erano altre mode da seguire; il risultato è che le vecchie di oggi non recitano il rosario come quelle precedenti, in compenso vedono i telefilm e le trasmissioni intelligenti, non parlano della fede nemmeno ai nipoti, però sono al passo coi tempi. La saggezza data loro dai capelli bianchi la traggono dalle telenovelas. Guarda caso: adesso le preghiere e le sante messe sono tutte in italiano e si capisce tutto: nessuno ripete più a pappardella. Ciò nonostante ci troviamo le vocazioni al lumicino, seminari vuoti, sacerdoti infedeli, chiese semi vuote, scarsissime opere, pochissimi pregano con costanza e pochissimi conoscono un po' di catechismo, e infine una crisi impressionante, simile solo a quella dei primi secoli. Non esiste più una fede che giudica la vita e la realtà. Questo vorrà dire qualcosa? Sarà successo tra ieri e oggi,  qualcosa che era meglio se non succedeva? Forse non ci sono più quelle vecchie con la corona in mano che quotidianamente recitavano il rosario a pappardella? Ma il mondo è sempre e comunque in mano a Dio ed è Suo visto che l'ha creato proprio così come è sin dall'inizio e come sempre interverrà quando dovrà intervenire e che farà riprendere le cose per il verso giusto. Prima o poi usciremo dalla nebbia, sicuro, quando però lo sa Lui. Forse pure tra tre o quattro secoli, permettendo nel frattempo che ci accadano anche le peggiori situazioni. In attesa manteniamoci saldi nella fede. 

Il Pio

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