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Che confusione!

 

Il mondo è strano, però eh? Mettiamo che una vecchietta vada quindici giorni all'ospedale e quando torna si trova la casa occupata da una banda di sedicenti poveri sempre per colpa di qualcuno che in quanto tali, hanno per disposto di una Costituzione non scritta, tutti i diritti, compresi quelli del borseggio, del furto, delle occupazioni, ... e nessun dovere. Lei vorrebbe ricorrere alla Forza pubblica, ma l'iter è lunghissimo poi ci sono le ferie (eppure di fronte a un crimine così evidente, una flagranza permanente, una gravità enorme sotto l'aspetto sociale, non vedo cosa ci vuole a prenderli di peso e lanciarli fuori dalla finestra, poi però il Commissario di polizia capisce che la sera stessa sarebbe accusato di fascismo, finirebbe su tutti i TG e mandato in Sardegna). Invece quelli anziché in carcere finiscono nei salotti televisivi. Se invece la vecchietta chiamasse il figlio che ha una palestra per lottatori di sumo e facessero quello che avrebbero desiderato fare i poliziotti e i vicini inorriditi e preoccupati, sarebbero fermati e immediatamente indagati penalmente per esercizio abusivo delle proprie ragioni, lesioni aggravate finirebbero (loro!) in carcere e dovrebbero risarcire di cifre spaventose gli invasori. (L'ho messa un po' melodrammatica, ma non non credo di essere caduto nella distopia).

Oppure. 

Se un sacerdote durante l'omelia spara eresie neanche tanto sottili, mettendo ambigui dubbi nel cuore dei fedeli, normalmente nessuno gli dice niente, nemmeno chi dovrebbe farlo, nemmeno in camera caritatis. E può continuare tranquillamente a esprimere i propri pensieri personalissimei che non sono però  quelli della Chiesa; qualche fedele, dopo aver scritto a chi di dovere, scandalizzato, non potendo rinunciare all'Eucaristia, andrà in silenzio in un'altra parrocchia, altri ne usciranno e basta. Se invece un sacerdote celebra con il rito antico (mai abrogato) viene richiamato, sarà messo sotto controllo e rischia abbastanza. Se poi a fare questo è un'intera congregazione il problema è molto, molto più grave. E anche di questo qualcuno resta scandalizzato. 

Ho preso due campi: Stato e Chiesa. Un solo esempio per ciascuno. Noi semplici che apparteniamo al popolo pensiamo "che confusione".  Ma questa non è una confusione naturale, ma è una confusione derivata. Se in una famiglia i genitori sono presenti e sanno quello che sono e quello che fanno, è difficile che i figli vadano  in giro la notte spaccando i lunotti delle macchine, a scrivere suo muri, a ubriacarsi e a pestarsi l'un l'altro come bestie durante la movida. Se i genitori funzionano, la famiglia, nella gran parte dei casi funziona. Se lo Stato funziona e se la Chiesa funziona (quella governata dagli uomini,  non quella di Dio si capisce) il popolo funziona, gli apparati pubblici funzionano,... tutto funziona bene come una famiglia sotto a genitori buoni. Ma il punto centrale che non è normale tutto quello che ho raccontato. Però siccome oggi  la parola d'ordine è che "normale" è fascista e non deve avere nessun significato, nessuno lo prende più come riferimento. C'è una terribile ideologia che ha incatenato tantissimi che hanno ruoli importanti e purtroppo anche tantissimi genitori. Ideologia che puzza tanto di zolfo. E se è così potremmo prendere spunto dal dipinto che ho scelto per questo post.

Il Pio 

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