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Razzismo /2 e la moderna contorsione dell’intelletto.


Oggi le informazioni che si sentono potrebbero essere false. O vere. E chi lo sa più? Chi te lo può garantire? Fatta questa premessa. Ho letto tempo fa una notizia riportata allora,. da diversi giornali quotidiani nazionali come Il Giornale, Il Fatto Quotidiano o il Corriere.it oppure on line come La Nuova Bussola Quotidiana, e dunque dovrei supporre che il fatto che ora vi racconto, sia vero o quanto meno verosimilmente vero. A Rotherham, in Olanda fra il 1997 e il 2013 si sono registrati quei 1.400 casi di abusi sessuali su minori che ora un rapporto, pubblicato dal Comune, ha portato alla ribalta. Un’indagine assolutamente pubblica, che ha mostrato alla società britannica tutti gli orrori di una comunità che si credeva essere tranquilla e pacifica: bambini cosparsi di benzina e costretti, dietro la minaccia di un fiammifero, a rapporti sessuali; percosse, rapimenti di una notte, minori costretti a situazioni degradanti. Quello che sta emergendo, è che le autorità di Rotherham sapevano, almeno dal 2010, ma non hanno denunciato—sembra—per paura di scatenare un putiferio a sfondo razziale. Gran parte degli stupratori, identificati nella maggior parte dei casi con nome e cognome, provengono dalla comunità pachistana, di fede islamica. E il timore di passare per “razzisti” ha prevalso sulla necessità di una chiara denuncia dei fatti (Il Fatto Quotidiano). "La cosa che dovete capire su questo stupro di bambine che non si tratta semplicemente di un abuso sessuale. Qui stiamo parlando di livelli indicibili di violenza. Le vittime sono state stuprate con coltelli e bottiglie. Le loro lingue sono state inchiodate ai tavoli. Si è trattato di bambine e ragazzine prelevate il venerdì da orfanotrofi o comunità, violentate lungo tutto il fine settimana da centinaia di uomini, e rimandate a casa il lunedì con l'inguine sanguinante", ha raccontato George Igler, analista inglese, ripreso da l'Occidentale (Il Giornale). Secondo l'express.co, gli stupratori erano liberi di girare in città. Sentendosi impuniti. E diciamola tutta allora: l'Olanda è solo qualche decennio avanti a noi, gli ingredienti della torta maledetta ci sono tutti anche qui.Sicuramente qualcosa di verosimile potrebbe avvenire anche in Italia, silenzio delle autorità compreso. Lo cominciamo  a intravedere nei fatti della cronaca italiana. E quel ragionamento olandese può a breve funzionare bene anche qui da noi, proprio come intitola un articolo “La nuova Bussola quotidiana “ «Se lo stupratore è islamico la Polizia lascia fare». E se fosse stato un bianco, o peggio un sacerdote in mezzo a tutta questa cattiveria? Le Autorità e i giornali avrebbero avuto la stessa cortesia usata per quelle belve? E noi ci troviamo proprio in mezzo a questo mondo. 


Il Pio

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