«I tre nemici dell’uomo sono: la morte (che lo sorprende) il tempo (che sfugge) il demonio (che gli tende i suoi lacci)» (V,926)
«Ricordate che felici rende solo il buon operare» (MB XII,491)
«Piuttosto qualunque fatica e qualunque patimento che dar mano a chi offende il Signore» (MB XII,702)
«Il sapere il tempo della morte non è necessario per andare in paradiso: ma bensì il prepararci con opere buone» (VI,120)
«Per conservare la virtù della modestia rendetevi familiare l’uso delle giaculatorie» (MB VII,83)
«Il vincolo che tiene unite le società, le congregazioni è l’amore fraterno» (MB XII,630)
«Dalle letture dipende moltissime volte la scelta, definitiva che (i giovani) fanno del bene o del male» (MB XVII,198)
«Non creiamoci necessità» (MB XII,447).
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