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L'Elmo di Scipio.


Io sono cattolico e italiano. Fiero di esserlo. E lo voglio essere fino alla fine dei miei giorni. Anche se i vertici dell'una e dell'altro, ultimamente, mi danno dispiaceri e preoccupazioni. Ma sono anche sentimentale e quasi lirico. Ho sentito l'inno nazionale di Israele e letto il testo. E l'ho confrontato con quello della mia patria che al confronto è una marcetta militare. Loro parlano di un "popolo libero nella nostra terra". C'è una storia comune diet
ro, lontana un milione di miglia dal nostro Elmo di Scipio. Per noi l'Inno è l'inizio delle partite di calcio. Non ci unisce come popolo. Non sentiamo quella musica e quelle parole come qualcosa che unisce tutti dai secoli ad oggi, come popolo intendo. Ve lo cito, non perché facciate tutte e tre i lettori, apostasia, ma perché anche  noi cattolici ci possiamo sentire un popolo libero anche se in patria siamo schiavi pur senza catene. Ma la vera libertà ce la dà Gesù. Anche noi abbiamo una storia comune, una fede che per millenni ci ha unito tutti. Storia e fede che sono sostituite oggi dall'Elmo di Scipio. La musica è la stessa del canto "prendi la mia vita" che ogni tanto sentiamo a messa.

"La speranza
Finché dentro il cuore, l'Anima Ebraica anela e 
verso l'oriente lontano, un occhio guarda a Sion, non è ancora persa la nostra speranza, la speranza due volte millenaria, di essere un popolo libero nella nostra terra, la terra di Sion e Gerusalemme. di essere un popolo libero nella nostra terra, la terra di Sion e Gerusalemme".

Il Pio 

1 commento:

  1. C'è anche da dire che il ns inno nazionale è notoriamente massonico, pur citando Dio. Magari per far bella figura o magari avevano in mente qualche altra divinità. Mentre quello israeliano, da quel che leggo si rifà al Vecchio Testamento, pur non citando Javhè, forse perché il Suo nome non si doveva pronunciare. Nel mondo degli antichi ebrei poi sapere o pronunciare il nome di una persona era un "mettersi alla pari" o essere un gradino più in alto. Lo stesso Israele, il personaggio biblico, "colui che lottò con Dio" non vide né il volto né seppe il nome di Dio.

    Cmq l'inno rispetta le origini di Israele, cioè l'Esodo.
    L'Italia, pur volendo bene alla ns. nazione, ha un inno che volentieri cambierei. Magari solo qualche parola, le quali si riferiscono alla Massoneria. Per ricordarci che tutto il Creato, quindi anche l'Italia, è stato fatto da ns. Signore. Il Signore Unico e Trino.

    Ciao!

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