Parlando con un mio amico, questi mi disse all'indomani di un attentato: "un cristiano al massimo dell'integralista e dell'estremista che possa essere, è uno come San Francesco di Assisi, quelli in paradiso ci vanno se si fanno esplodere in mezzo ad un mercato zeppo di gente". Eppure l'opinione comune è che la religione cattolica è quella peggiore di tutte le altre, oscurantista e reazionaria e molti di quelli che lo credono sono le nostre guide. Dovremmo solo pensare però a come sarebbe il mondo senza il cristianesimo. Pensateci un attimo e pensate anche a quante situazioni sono frutto del cristianesimo. Eppure è la religione più odiata almeno dal '700 ad oggi. Quell'odio è però, ultimamente per Gesù; e Lui ce lo aveva detto che sarebbe andata così. Ora il popolo cristiano è praticamente scomparso, ma restano ancora quelli che odiano il cristianesimo. E quei pochi che sono rimasti cristiani si ritrovano nemici dentro e fuori. Conserviamo il seme, come diceva Giovannino Guareschi e facciamolo germogliare, passerà prima o poi questa nottata e se non dovesse passare restiamo saldi nella fede fino all'ultimo giorno.
Il Pio