Quando ero bambino era l'epoca della tanto denigrata famiglia patriarcale, anche se la mia in effetti era matriarcale, come quella di tanti miei compagnucci di scuola. Se paragoniamo la famiglia patriarcale e quella di oggi, sarebbe facile dire qual'è quella migliore sotto il profilo umano ed educativo, ma questo non si può dire... Bene. A quei tempi mia madre, quando facevo una bischerata e o mi facevo male, o prendevo una nota o un brutto voto, mi ci menava sopra e mi diceva "te lo sei meritato", nel senso che quella era la legittima conseguenza al mio operato da monello maleducato. La base della mia educazione dunque è che di ogni atto che compivo, ero direttamente responsabile, cioè ne dovevo rispondere di persona; infatti quando facevo una cosa buona, un abbraccio e un bacio era la ricompensa. Oggi, nella famiglia finalmente libera e non più patriarcale i genitori ricorrono al TAR se il figlio prende un brutto voto e gli comprano il cellulare o lo scooter altrimenti si avvilisce, ma poi si ritrovano, dopo qualche anno delle amebe o dei delinquenti al posto dei figli. Ma non volevo dire questo. Meditavo invece su quello che oggi avviene nella Chiesa, quanta confusione, quanto smarrimento e quanta divisione! E allora ho pensato,"non è che Dio, Padre Onnipotente, visto quanto scarsa è la nostra fede e a che posto mettiamo Gesù nella nostra vita, (se ce Lo mettiamo), visto quanto sia poco importante la Mamma Celeste nel nostro cuore, (se ne abbiamo ancora uno), sapendo che Lui ci vuole bene come un Padre, anzi è nostro Padre, non è che ci vuole dire, vista questa situazione triste: "ve lo siete meritato"? Lui ce lo aveva detto cosa avremmo dovuto fare, Chi dovevamo seguire, quanta poca fede bastava per ottenere il centuplo quaggiù. Allora per ottenere da Dio "un bacio e un abbraccio" dobbiamo chiederGli il dono della fede. E se tutti Glielo chiederemo, non solo noi, ma anche la Chiesa e la nostra povera Patria avrà il centuplo quaggiù... insieme a qualche persecuzione e infine, la vita eterna in Paradiso. Il gioco vale la candela, se mi permettete.
Il Pio
Nessun commento:
Posta un commento