No.


Nei posti normali i livelli dovrebbero essere due. Da noi invece sono tre. Al terzo livello, quello più basso, c’è il popolo normale, numeroso, ma assai diviso in se stesso, sia sotto il profilo politico, sia sotto quello geografico, sia sotto quello economico e culturale che quello della semplice simpatia... Al secondo livello ci sono i Potenti, i Politici e l’Informazione, sovente uniti tra di loro. Al terzo livello, quello più alto, c’è il mondo, la realtà e la verità. Significa che se il popolo vuole vivere o stare o conoscere la realtà e la verità per come esse sono davvero, deve passare esclusivamente attraverso il secondo livello, perché ogni altra via è ostruita e ogni diversa interpretazione è sanzionata. E il secondo livello è un enorme filtro nero che tutto intristisce e distorce a suo piacere e nel proprio interesse. Il secondo livello non sempre fa passare tutto e tutti, non sempre fa tutto quello che dovrebbe fare, non sempre dice quello che dovrebbe dire  e non sempre dice il vero. Raramente ti porta alla realtà vera, ma più spesso in luoghi dove nessuno vuole andare, là dove si soffre, ci si impoverisce e si muore. Il popolo italiano questo lo sa, almeno lo intuisce, ma secoli di angherie e di vessazioni lo hanno reso senza speranze, succube di tutto ed atto a dire solo e sempre sì. Un tempo la fede in Gesù gli aveva dato il coraggio di insorgere contro i tiranni stranieri; ma ora Gesù è stato eliminato grazie al terribile fuoco incrociato continuato ininterrottamente per diversi secoli da parte dei nostri nemici giurati e grazie al tremendo fuoco amico iniziato solo pochi decenni fa dai nostri “addetti ai lavori”, ma devastante come o forse peggio del primo. Gesù però non ci abbandona, ci aspetta sempre e ci può aiutare se glielo chiediamo. Forse dobbiamo insistere molto, visto il brutto tradimento che Gli abbiamo commesso. Ma nel frattempo una cosa possiamo fare di sicuro: iniziare a dire un “no” a tutti quelli del secondo livello.

Il Pio

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